È il contenitore dell’archivio delle passate sperimentazioni virtuali realizzate da Reverie dal 2013-2016 sotto il nome di Art Mood On.
Con immagini e parole, Reverie condivideva i racconti, i gesti e le sue istintive reazioni nel proprio dialogo con Arte che, attraverso Internet, diventavano pubblicamente condivisi. Inaccessibile dal vivo, era opera d’arte in divenire, frutto della virtualità del nostro tempo, un capitolo chiuso nel percorso della giovane artista.


È il contenitore dell’archivio delle passate sperimentazioni virtuali realizzate da Reverie dal 2013-2016 sotto il nome di Art Mood On.
Con immagini e parole, Reverie condivideva i racconti, i gesti e le sue istintive reazioni nel proprio dialogo con Arte che, attraverso Internet, diventavano pubblicamente condivisi. Inaccessibile dal vivo, era opera d’arte in divenire, frutto della virtualità del nostro tempo, un capitolo chiuso nel percorso della giovane artista.