In occasione della Festa della Ceramica, Reverie ha immaginato per Montelupo (città alla quale è profondamente legata per la sua produzione di “oggetti da sogno”) una performance site specific.
Ispirata dalla visione notturna di un cielo stellato sotto il tetto aperto della geografia quotidiana di Montelupo e da un incubo avuto durante i giorni di produzione di nuove opere trascorsi in Toscana, l’artista ha deciso di dedicare una nuova immagine-azione onirica proprio alla città in cui questo suo universo prende vita.
“Sogno 4: alba lunare” nasce come un incubo che si tramuta in un collettivo momento di rinascita. Per esorcizzare questo tempo Reverie, contemporanea Selene, ha progettato una performance in cui da un’iniziale distruzione di una luna fatta di terra cruda si procede verso la sua ricostruzione.
Per questo lavoro, massima è stata l’attenzione al rapporto numerico con la Luna e all’anniversario col periodo dell’allunaggio come riferimenti scientifici e storici.
Sotto il titolo di “Sogni” si identificano le performance dell’attuale ciclo produttivo di Reverie: progetti che vengono realizzati non soltanto per il singolo ma che idealmente rappresentano tutti senza distinzioni o limiti geografici.
Anche e soprattutto in questa occasione non si tratterà semplicemente di un’“unione” di singole azioni ma di una tangibile promessa per la comunità e, a seguito della performance, l’artista realizzerà un’opera di sintesi che racchiuderà la visione della collettività coinvolta. L’opera sarà acquisita dal Museo cittadino.
SOGNO 4: ALBA LUNARE
16 luglio 2021
Ore 22
cortile esterno Fornace Cioni Alderighi
Un ringraziamento speciale a Ivana Antonini, Benedetta Falteri e Aglaia Viviani.